bonsai di melograno in fiore, terra, pigmento di colore rosso melograno (cm 30 di altezza, diametro cm 120)
L’opera doveva essere collocata nell’ex mattatoio, un luogo forte e duro, che porta ancora il ricordo della macellazione nei grandi uncini di ferro, da cui pendevano gli animali, nei fossati e tombini in cui scolava il sangue.
Ho voluto giocare per contrasto. Un gesto semplice e.... “vegetariano’.
Dove c’era la morte ho scelto di posare una pianta viva. Dove una volta colava il rosso del sangue, ora il rosso si fa allegro, come il rosso del melograno in fiore e prende forma una piccola isola di vita.
Catalogo: La festa dell’arte, testi di A. Borghese L.Pratesi 1998